Fattori Che Influenzano La Misurazione Nibp; Limitazioni Cliniche E Controindicazioni; Monitoraggio Spo 2; Principio Di Misurazione - Gima VITAL SIGN PRO-SNET Manual De Usuario

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Si raccomanda a coloro che sono soliti usare il metodo dei suoni di Korotkoff di usare una calibrazione fi-
siologica diversa per i valori determinati dal metodo oscillometrico.
4. Gli studi dimostrano che il metodo dei suoni di Korotkoff ha l'accuratezza minore nei casi di ipotensione,
mentre il metodo oscillometrico ha accuratezza minore nei casi di ipertensione controllata.

8.2.2 Fattori che influenzano la misurazione NIBP

• Scegliere un bracciale adeguato alle dimensioni del paziente.
• L'ampiezza del bracciale deve corrispondere ai 2/3 della lunghezza del braccio. La parte di gonfiaggio del
bracciale deve essere abbastanza lunga da avvolgere il 50-80% dell'arto interessato.
• Prima di utilizzare il bracciale, svuotarlo dell'eventuale aria residua all'interno per garantire una misurazione
adeguata.
• Posizionare il bracciale in maniera tale che il simbolo "φ" si trovi nella posizione in cui le pulsazioni dell'arteria
sono più chiaramente rilevabili così da ottenere un risultato migliore.
• La parte sottostante del bracciale deve trovarsi 2 cm al di sopra della giuntura del gomito.
• Non avvolgere il bracciale sugli abiti del paziente, se troppo spessi.
• Il paziente deve essere sdraiato o seduto con il bracciale posizionato allo stesso livello del cuore. Altre po-
sture potrebbero determinare misurazioni imprecise.
• Non muovere il braccio o il bracciale durante la misurazione.
• L'intervallo di misurazione deve essere maggiore a 2 minuti, perché durante una misurazione continua,intervalli
troppo brevi possono causare gonfiore al braccio e aumento dell'afflusso di sangue con conseguente au-
mento della pressione arteriosa.
• Tenere il paziente fermo e tranquillo prima e durante la misurazione poiché anche lo stato d'animo del pa-
ziente può condizionare il risultato della misurazione, ad esempio se è agitato o ansioso la pressione arterio-
sa salirà.
• I risultati vengono influenzati anche dall'orario, con una tendenza ad essere più bassi il mattino e più alti la sera.

8.2.3 Limitazioni cliniche e controindicazioni

1. Angiospasmo grave, vasocostrizione o pulsazione troppo debole.
2. Forte tachicardia o bradicardia o grave aritmia (in particolare la fibrillazione auricolare) possono portare a
misurazioni inaffidabili o rendere impossibile la misurazione.
3. Pazienti collegati a macchina cuore-polmone.
4. Pazienti che assumono diuretici o vasodilatatori.
5. Pazienti che soffrono di emorragia maggiore, shock ipovolemico e altre condizioni che comportano rapide
variazioni della pressione arteriosa, o con la temperatura corporea troppo bassa: la lettura non sarà affida-
bile in quanto la ridotta circolazione periferica determinerà il ridursi delle pulsazioni arteriose.
6. Pazienti affetti da iperadiposi.
Le statistiche mostrano inoltre che il 37% delle persone presentano una differenza nella pressione arteriosa
non inferiore a 0,80 kPa (6 mmHg) tra il braccio destro e quello sinistro e il 13% della popolazione presenta
una differenza non inferiore a 1,47 kPa (811 mmHg).
Nota: Alcuni medici riportano forti differenze o valori anomali della misurazione della pressione arteriosa con il
metodo oscillometrico. In realtà, tutto ciò va considerato a livello di significato statistico di dati di massa. In al-
cuni casi singoli si possono osservale dati anomali. Negli esperimenti scientifici, ciò è normale. Ciò può essere
dovuto a una causa apparente o, in altri casi, a fattori sconosciuti. I dati sperimentali individuali di natura dub-
bia possono essere individuati ed eliminati utilizzando speciali tecniche statistiche. Tutto ciò non è argomento
del presente manuale. I medici possono eliminare i dati apparentemente scorretti affidandosi all'esperienza.
8.3 Monitoraggio SpO

8.3.1 Principio di misurazione

In base alla legge di Lambert-Beer, l'assorbanza della luce di una determinata sostanza è direttamente pro-
porzionale alla sua densità o concentrazione. Quando si emette una luce con una certa lunghezza d'onda su
un tessuto umano, l'intensità della luce registrata dopo che la luce è stata assorbita, riflessa e attenuata nel
tessuto, può riflettere il carattere del tessuto che la luce ha attraversato. Il fatto che l'emoglobina ossigenata
(HbO2) e l'emoglobina deossigenata (Hb) possiedono caratteristiche di assorbimento differente nello spettro
di colori compreso tra luce rossa e infrarossa (600 nm~1000 nm lunghezza d'onda), consente di determinare
l'SpO
L'SpO
rilevata da questo Monitor Gima Vital Sign corrisponde alla saturazione funzionale di ossigeno,
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la percentuale dell'emoglobina in grado di trasportare l'ossigeno. Al contrario, gli emossimetri forniscono la
rilevazione della saturazione frazionale di ossigeno, una percentuale dell'emoglobina totale che include l'emo-
globina disfunzionale, come la carbossiemoglobina o la metemoglobina.
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