Valutazione dei risultati
delle ossa e della fragilità delle stesse (ad. es oste-
oporosi) con la presente bilancia diagnostica.
BMR
Il metabolismo basale (BMR = Basal Metabolic Rate)
è la quantità di energia di cui il corpo ha bisogno
a riposo per il mantenimento delle proprie funzioni
vitali (ad es. 24 ore stesi a letto). Questo valore di-
pende essenzialmente dal peso, dall'altezza e dall'età.
Sulla bilancia diagnostica esso viene visualizzato
in kcal / giorno e viene calcolato mediante la for-
mula Harris Benedict, scientificamente riconosciuta.
Il corpo necessita indubbiamente di questa quantità
di energia e deve essere immessa nuovamente nel
corpo con l'alimentazione. In caso in cui sul lungo
termine si immetta meno energia, è possibile che si
verifichino ripercussioni sulla salute.
AMR
Il tasso metabolico attivo (AMR = Active Metabolic
Rate) è la quantità di energia che il corpo brucia
ogni giorno sotto sforzo. Il consumo di energia di
una persona aumenta quanto più aumenta l'attività
fisica e, sulla bilancia diagnostica, viene analizzata
in base al livello di attività indicato (1–5).
Per mantenere il peso attuale, è necessario immet-
tere nuovamente nel corpo l'energia bruciata sotto
forma di cibo e liquidi.
Se in un intervallo di tempo prolungato viene im-
messa meno energia di quella bruciata, il corpo si
appropria essenzialmente della differenza attingendo
alle riserve di grasso immagazzinate e il peso dimi-
nuisce. Al contrario, se in un intervallo di tempo
prolungato viene immessa più energia rispetto al
tasso metabolico attivo calcolato (AMR), il corpo
non è in grado di bruciare l'eccesso di energia, il
quale viene immagazzinato nel corpo sotto forma
di grasso e il peso aumenta.
30 IT/MT
Correlazione temporale
dei risultati
Tenere presente che assume importanza solamente
la tendenza sul lungo termine. Solitamente le diffe-
renze di peso a breve termine dopo pochi giorni sono
dovute alla perdita di liquidi.
L'interpretazione dei risultati si attiene alle modifiche
del peso totale e delle percentuali di massa grassa,
acqua corporea e massa muscolare, nonché all'in-
tervallo di tempo in cui sono avvenute tali modifiche.
Eventuali cambiamenti bruschi nel corso di pochi
giorni devono essere distinti dai cambiamenti a me-
dio termine (entro poche settimane) e a lungo ter-
mine (mesi).
Come regola generale vale il fatto che le modifiche
di peso sul breve termine rappresentano quasi esclu-
sivamente una modifica dell'acqua contenuta, men-
tre le modifiche sul medio e lungo termine possono
riguardare anche le percentuali di massa grassa e
muscolare.
- Se il peso diminuisce sul breve termine, ma la
percentuale di massa grassa aumenta o rimane
invariata, si è verificata solamente una perdita
di acqua - ad es. dopo un allenamento, una
sauna o una dieta limitata esclusivamente a
una rapida perdita di peso.
- Se il peso aumenta sul medio termine e la per-
centuale di massa grassa diminuisce o rimane
invariata, è possibile che si sia generata massa
muscolare utile.
- Se il peso e la percentuale di massa grassa
diminuiscono contemporaneamente, la dieta
funziona - si verifica una perdita di massa
grassa.
- L'ideale è accompagnare la dieta con attività
fisica, fitness o allenamenti muscolari. In tal
modo, è possibile aumentare la percentuale di
massa muscolare sul medio termine.
- Non è possibile sommare la percentuale di
massa grassa, acqua corporea o massa mu-
scolare (il tessuto muscolare contiene anche
componenti costituiti da acqua corporea).