Nota: la disaerazione della caldaia avviene automaticamente attraverso le
due valvole di sfiato automatico A e E, la prima posizionata sul circolatore
mentre la seconda all'interno della cassa aria.
Nel caso in cui la fase di disaerazione risultasse difficoltosa, operare come
descritto nel paragrafo 3.10.
3.9 Svuotamento dell'impianto di riscaldamento
Prima di iniziare lo svuotamento togliere l'alimentazione elettrica posizio-
nando l'interruttore generale dell'impianto su "spento".
Chiudere i dispositivi di intercettazione dell'impianto termico
Allentare manualmente la valvola di scarico impianto (D)
3.10 Eliminazione dell'aria dal circuito riscaldamento e
dalla caldaia
Durante la fase di prima installazione o in caso di manutenzione straordi-
naria, si raccomanda di attuare la seguente sequenza di operazioni:
1. Con una chiave CH11 aprire la valvola di sfogo aria manuale posizio-
nata sopra la cassa aria (fig. 18). È necessario collegare alla valvola
il tubetto a corredo caldaia per poter scaricare l'acqua in un recipiente
esterno.
2. Aprire il rubinetto di riempimento impianto posto sul gruppo idraulico,
attendere sino a quando inizia a fuoriuscire acqua dalla valvola.
3. Alimentare elettricamente la caldaia lasciando chiuso il rubinetto del
gas.
4. Attivare una richiesta di calore tramite il termostato ambiente o il pan-
nello comandi a distanza in modo che la valvola tre-vie si posizioni in
riscaldamento.
5. Attivare una richiesta sanitaria come segue
caldaie solo riscaldamento collegate ad un bollitore esterno: agire
sul termostato del bollitore;
6. Continuare la sequenza sino a che dall'uscita della valvola sfogo aria
manuale fuoriesca unicamente acqua e che il flusso dell'aria sia ter-
minato. Chiudere la valvola di sfogo aria manuale.
7. V erificare la corretta pressione presente nell'impianto (ideale 1 bar).
8. C hiudere il rubinetto di riempimento impianto.
9. A prire il rubinetto del gas ed effettuare l'accensione della caldaia.
3.11 Evacuazione dei prodotti della combustione ed
aspirazione aria
Per l'evacuazione dei prodotti combusti riferirsi alle normative locali.
L'evacuazione dei prodotti combusti viene assicurata da un ventilatore cen-
trifugo posto all'interno della camera di combustione ed il suo corretto funzi-
onamento è costantemente controllato
è fornita priva del kit di scarico fumi/aspirazione aria, in quanto è possibile
utilizzare gli accessori per apparecchi a camera stagna a tiraggio forzato che
meglio si adattano alle caratteristiche tipologiche installative.
È indispensabile per l'estrazione dei fumi e il ripristino dell'aria comburente
della caldaia che siano impiegate solo tubazioni certificate e che il collega-
mento avvenga in maniera corretta così come indicato dalle istruzioni fornite
a corredo degli accessori fumi. Ad una sola canna fumaria si possono colle-
gare più apparecchi a condizione che tutti siano del tipo a camera stagna.
La caldaia è un apparecchio di tipo C (a camera stagna) e deve quindi
avere un collegamento sicuro al condotto di scarico dei fumi ed a quello di
aspirazione dell'aria comburente che sfociano entrambi all'esterno e senza
i quali l'apparecchio non può funzionare.
POSSIBILI CONFIGURAZIONI DI SCARICO (FIG. 24)
B23P/B53P Aspirazione in ambiente e scarico all'esterno
C13-C13x Scarico a parete concentrico. I tubi possono partire dalla caldaia
indipendenti, ma le uscite devono essere concentriche o abbastanza vicine
da essere sottoposte a condizioni di vento simili (entro 50 cm)
C23 Scarico concentrico in canna fumaria comune (aspirazione e scarico
nella stessa canna)
C33-C33x Scarico concentrico a tetto. Uscite come C13
C43-C43x Scarico e aspirazione in canne fumarie comuni separate, ma
sottoposte a simili condizioni di vento
C53-C53x Scarico e aspirazione separati a parete o a tetto e comunque in
zone a pressioni diverse. Lo scarico e l'aspirazione non devono mai essere
posizionati su pareti opposte
C63-C63x Scarico e aspirazione realizzati con tubi commercializzati e cer-
tificati separatamente (1856/1)
C83-C83x Scarico in canna fumaria singola o comune e aspirazione a parete
C93-C93x Scarico a tetto (simile a C33) e aspirazione aria da una canna
fumaria singola esistente
INSTALLAZIONE "FORZATA APERTA" (TIPO B23P/B53P)
Condotto scarico fumi ø 80 mm (fig. 20)
Il condotto di scarico fumi può essere orientato nella direzione più adatta
alle esigenze dell'installazione. Per l'installazione seguire le istruzioni for-
nite con i kit.
In questa configurazione la caldaia è collegata al condotto di scarico fumi
ø 80 mm tramite un adattatore ø 60-80 mm.
dalla scheda di controllo
. La caldaia
In questo caso l'aria comburente viene prelevata dal locale
d'installazione della caldaia che deve essere un locale tecnico
adeguato e provvisto di aerazione.
I condotti di scarico fumi non isolati sono potenziali fonti di pericolo.
Prevedere un'inclinazione del condotto scarico fumi di 1% verso la
caldaia.
La caldaia adegua automaticamente la ventilazione in base al tipo
di installazione e alla lunghezza del condotto.
lunghezza massima *
condotto scarico fumi ø 80 mm
25 R.S.I. 70 m
* La lunghezza rettilinea si intende senza curve, terminali di scarico e giunzioni.
INSTALLAZIONE "STAGNA" (TIPO C)
La caldaia deve essere collegata a condotti di scarico fumi ed aspirazione
aria coassiali o sdoppiati che dovranno essere portati entrambi all'ester-
no. Senza di essi la caldaia non deve essere fatta funzionare.
Condotti coassiali (ø 60-100 mm) (fig. 21)
I condotti coassiali possono essere orientati nella direzione più adatta alle
esigenze dell'installazione rispettando le lunghezze massime riportate in
tabella.
Prevedere un'inclinazione del condotto scarico fumi di 1% verso
la caldaia.
I condotti di scarico non isolati sono potenziali fonti di pericolo.
La caldaia adegua automaticamente la ventilazione in base al tipo
di installazione e alla lunghezza del condotto.
Non ostruire né parzializzare in alcun modo il condotto di aspira-
zione dell'aria comburente.
Per l'installazione seguire le istruzioni fornite con i kit.
Orizzontale
lunghezza rettilinea *
condotto coassiale ø 60-100 mm
25 R.S.I. 5,85 m
Verticale
lunghezza rettilinea *
condotto coassiale ø 60-100 mm
25 R.S.I. 6,85 m
*La lunghezza rettilinea si intende senza curve, terminali di scarico e giunzioni.
Qualora si rendesse necessario installare la caldaia con scarico poste-
riore, utilizzare la curva specifica (kit fornibile a richiesta - vedi Catalogo
listino). In questo tipo di installazione è necessario tagliare il tubo interno
della curva nel punto indicato in fig. 22 per consentire un inserimento più
agevole della curva stessa nello scarico fumi della caldaia.
Condotti coassiali (ø 80-125)
Per questa configurazione è necessario installare l'apposito kit adattatore.
I condotti coassiali possono essere orientati nella direzione più adatta alle
esigenze dell'installazione. Per l'installazione seguire le istruzioni fornite
con i kit specifici per caldaie a condensazione.
lunghezza rettilinea *
condotto coassiale ø 80-125 mm
25 R.S.I. 15,3 m
*La lunghezza rettilinea si intende senza curve, terminali di scarico e giunzioni.
Condotti sdoppiati (ø 80 mm) (fig. 23)
I condotti sdoppiati possono essere orientati nella direzione più adatta alle
esigenze dell'installazione. Per l'installazione seguire le istruzioni fornite
con il kit accessorio specifico per caldaie a condensazione.
Il condotto di aspirazione dell'aria comburente deve essere scelto tra i due
ingressi (A e B), rimuovere il tappo di chiusura fissato con le viti e utilizzare
l'adattatore specifico (C adattatore ingresso aria ø80 - D adattatore ingres-
so aria da ø60 a ø80) disponibile come accessorio.
Prevedere un'inclinazione del condotto scarico fumi di 1% verso la
caldaia.
ITALIANO
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1 m
1,5 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1,3 m
1,6 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1,3 m
1,6 m
perdita di carico
curva 45°
curva 90°
1,0 m
1,5 m
7