La combustione
La combustione è una reazione chimica in cui due reagenti, chiamati combustibile e comburente, si combinano generando energia termica
(calore) e producendo nuove sostanze (fumi).
Per comprendere l'espressione sopra descritta, prendiamo in considerazione questo schema pratico nominato "triangolo della combustione";
esso consiste nei tre elementi che sono necessari allo svolgersi della reazione di combustione. Questi tre elementi sono:
• combustibile (Pellet)
• comburente (Ossigeno nell'aria)
• innesco (Calore)
COMBUSTIBILE
La reazione tra il combustibile e il comburente non è spontanea, ma avviene ad opera di un innesco esterno. L'innesco può essere
rappresentato da una fonte di calore o da una scintilla. L'innesco rappresenta l'energia di attivazione necessaria alle molecole di reagenti
per iniziare la reazione. A stufa spenta questa energia deve essere fornita dall'esterno (Resistenza elettrica di accensione). In seguito
l'energia rilasciata dalla reazione stessa ne rende possibile l'autosostentamento (braci ed elevata temperatura in camera di combustione).
Il combustibile e il comburente devono essere in proporzioni adeguate perché la combustione abbia luogo, delimitate dal cosiddetto
"campo d'infiammabilità".
Di seguito sono riportati tre ESEMPI di combustione, quello corretto è riportato in figura 3:
Dispositivi di sicurezza
La termostufa è dotata di sofisticati sistemi di sicurezza, che prevengono il verificarsi di danni alla termostufa e/o all'ambiente abitativo in
caso di rottura di una delle singole parti o guasti alla canna fumaria. In qualsiasi caso, con il manifestarsi di un inconveniente, la caduta del
pellet viene interrotta immediatamente e viene attivata la fase di spegnimento.
Sul display verrà visualizzato l'allarme corrispondente. E' possibile consultare i dettagli nel capitolo dedicato agli allarmi.
Regolamenti, Direttive e Norme tecniche
Tutti i prodotti Aico S.p.A. sono costruiti secondo il regolamento:
• 305/2011
materiali da costruzione
secondo le direttive:
• 2014/30 UE compatibilità elettromagnetica (EMC)
• 2014/35 UE sicurezza elettrica bassa tensione (LVD)
• 2011/65 UE RoHS 2
Manuale uso e manutenzione modello Rodi Steel
Combustione NON CORRETTA, fiamma troppo tirata stile "fiamma ossidrica" con elevata
quantità di pellet incandescente che fuoriesce dal braciere. Correggere il Set pellet/aria
diminuendo la percentuale d'aria (da 0 a -9); nel caso non fosse sufficiente, aumentare
anche la percentuale di caduta del pellet (da 0 a +9) per portarsi alla condizione della figura
numero 3.
Se le modifiche apportate ai settaggi, non riportano la stufa alle condizioni di giusta
combustione della figura 3, contattare immediatamente il Centro Assistenza Tecnica.
Fig. 1
Combustione NON CORRETTA, fiamma "molle" stile "combustione stufa a legna" con
elevata quantità di pellet incombusto nel braciere. Come primo passo controllare la
chiusura della porta e del cassetto cenere. Secondariamente correggere il Set pellet/aria
aumentando la percentuale d'aria (da 0 a +9); nel caso non fosse sufficiente, diminuire
anche la percentuale di caduta del pellet (da 0 a -9) per portarsi alla condizione della figura
numero 3.
Se le modifiche apportate ai settaggi, non riportano la stufa alle condizioni di giusta
combustione della figura 3, contattare immediatamente il Centro Assistenza Tecnica.
Fig. 2
Combustione CORRETTA, fiamma viva color giallo/bianco con minima quantità di pellet
nel braciere.
Combustione ideale che non necessita di modifiche.
Nella figura 3 è riportata una fiamma prodotta dalla stufa a potenza di funzionamento
impostata sul valore massimo di 5.
Fig. 3
E secondo le norme:
• EN 14785
• EN 50165
• EN 60335-1
• EN 61000-3-2
• EN 55014-1
Rev.2 31/07/2017
Pag.9
• EN 62233
• EN 60335-2-102
• EN 61000-3-3
• EN 55014-2