Si noti che l'unità può solo erogare corrente, e non riceverla, e di conseguenza le unità non
possono essere collegate in serie in antifase.
L'unità può essere connessa in parallelo con altre per erogare correnti più alte. Quando diverse
unità sono collegate in parallelo, la tensione d'uscita sarà la stessa di quella dell'unità con le
impostazioni di tensione d'uscita maggiore, fino a quando la corrente assorbita non supera
l'impostazione del suo limite di corrente, nel cui caso l'uscita scenderà a quella al successivo
valore più alto impostato, e così via. In modalità corrente costante, le unità possono essere
collegate in parallelo per fornire una corrente uguale alla somma delle impostazioni dei limiti di
corrente. Per assicurare il funzionamento ottimale, collegare separatamente gli alimentatori al
carico.
Si ricorda che la portata massima dei morsetti è 30 A; qualora due o più uscite vengano utilizzate
in parallelo a correnti di origine più alte di questo valore, occorre effettuare la giunzione in un altro
punto, non ad uno dei morsetti.
Protezione
L'intervento della protezione dalla sovratensione (OVP) può essere regolato entro un
range variabile compreso fra 1 V e 66 V. Il valore massimo dell'OVP viene impostato
mediante il potenziometro OVP a valore predefinito regolabile con cacciavite,
accessibile attraverso un foro nel pannello frontale appena sopra il tasto OVP. La
rotazione in senso orario del potenziometro al valore predefinito aumenta il valore
massimo, visibile direttamente sul display premendo il tasto OVP sotto il potenziometro
a valore predefinito. Qualora la tensione erogata superi il valore impostato sull'OVP, per
qualsiasi motivazione, compresa una tensione esterna forzata, l'uscita viene disinserita.
La protezione della sovracorrente (OCP) viene attivata nel firmware e può essere impostata ed
utilizzata nella modalità telecomando attraverso le interfacce RS232, USB, LAN (LXI) o GPIB (solo
XPF 60-20P). La risoluzione impostata è 10 mA e i tempi di risposta tipici sono 500 ms. Nella
modalità locale e per l'apparecchio XPF 60-20/A, la protezione OCP è ancora attiva ma ritorna
automaticamente a 22 A.
Quando l'uscita viene disattivata, appare sui display la scritta
OUTPUT. Disinserire l'uscita; il messaggio "trip" dovrebbe essere sostituito dai normali valori
predefiniti V e I. Una volta eliminata la causa dell'intervento della protezione, è possibile accendere
di nuovo l'uscita.
Anche a uscita disinserita, il carico è ancora collegato alla fase di erogazione dell'alimentazione.
Non applicare tensioni esterne superiori a 70 V ai morsetti dell'alimentatore onde evitare danni.
L'uscita è dotata di un diodo di protezione dalle inversioni di tensione; la corrente di inversione
costante non deve superare i 3 A, anche se i transitori possono raggiungere valori molti più alti.
Protezione da sovratemperatura
Un sensore sul dissipatore di calore secondario individua la sovratemperatura causata da
un'interruzione del flusso dell'aria, da un guasto della ventola o da altri problemi del circuito. La
sovratemperatura farà disattivare l'uscita, l'indicatore OUTPUT comincerà a lampeggiare e il
display mostrerà il messaggio OtP triP. L'uscita rimane disinserita anche dopo il
raffreddamento del dissipatore di calore. Una volta eliminata la causa della sovratemperatura e
quando il dissipatore di calore si è raffreddato alle normali temperature di esercizio, l'uscita può
essere resettata ruotando l'interruttore POWER sulla modalità spento ( ) poi di nuovo su ( I ).
Impostazioni di visualizzazione
La tensione impostata e il limite di corrente sono sempre
visualizzati quando l'uscita è disinserita, ma possono essere
visualizzati anche quando l'uscita è inserita premendo il tasto
VIEW; mentre si preme il tasto VIEW, si accende la spia VIEW.
e lampeggia la spia
OUP triP
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