7. Protezioni ed allarmi
Ogni qual volta interviene una protezione il IPFC comincia ad emettere un segnale acustico e nella schermata di STATO
compare un avviso intermittente indicante l' allarme corrispondente. Premendo il tasto STOP (solo ed esclusivamente in
corrispondenza della schermata di STATO) è possibile tentare il ripristino della macchina. Se la causa dell' allarme non è stata
risolta il IPFC riprende a visualizzare l' allarme ed emettere un segnale acustico.
messaggio d' allarme
AMP MAX MOT.
ALL. TENS. MINIMA
ALL. TENS. MASSIMA
ALL. TEMP. INV.
ASSENZA CARICO
MANCANZA ACQUA
(ALL. MARCIA SECCO)
ALL. SENSORE
descrizione allarme
sovraccarico del motore: la corrente
assorbita dal motore supera la corrente
nominale del motore impostata.
A tal proposito si ricorda che la caduta di
tensione attraverso l' inverter comporta
assorbimenti di circa il 10% superiori
rispetto alla corrente nominale riportata
nei dati di targa del motore. E' necessario
assicurarsi con il costruttore del motore
che questa sovracorrente possa essere
tollerata.
sottotensione in alimentazione al IPFC
sovratensione in alimentazione al IPFC
sovratemperatura dell' inverter
corrente nulla sulla prima fase
il cosphi (fattore di potenza) misurato dal
IPFC è sceso al di sotto del valore di cosphi
a secco impostato (parametri controllo)
guasto del sensore
possibili soluzioni
Accertarsi che il valore di corrente nominale
del motore impostata sia almeno pari al
valore della corrente nominale del motore
dichiarata nei dati di targa più il 10%.
Accertarsi delle cause del sovraccarico
motore.
Accertarsi delle cause di sottotensione.
Accertarsi delle cause di sovratensione.
Verificare che la temperatura dell' ambiente
esterno non sia superiore ai 40°.
Verificare che la ventola di raffreddamento
sia funzionante e che vi sai una corretta
areazione del IPFC.
Ridurre il valore di PWM (menù parametri
motore).
verificare che il carico sia correttamente
collegato
verificare il carico.
verificare che la pompa sia adescata
verificare di aver impostato un valore
corretto del cosphi a secco. In genere il
cosphi a secco è circa pari al 60% del cosphi a
carico (alla frequenza nominale) dichiarato
nei dati di targa del motore).
Il IPFC provvede all' arresto della pompa dopo
2 secondi che il cosphi è sceso al disotto del
valore impostato per il cosphi a secco. Il IPFC
effettua un tentativo di riavvio della pompa in
base al parametro controllo Ritardo riavvii.
ATTENZIONE: il IPFC riavvia in modo
automatico e senza alcun preavviso il carico
(pompa) in caso di precedente arresto per
mancanza acqua. Prima di intervenire quindi
sulla pompa o sul IPFC è necessario garantire la
franca separazione dalla rete di alimentazione.
verificare che il sensore non sia guasto
verificare che il collegamento del sensore al
IPFC sia corretto.
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