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professionale. Le vernici a base di piombo
devono essere rimosse esclusivamente
da professionisti. Si sconsiglia fortemente
di provare a farlo per conto proprio.
Una volta che la polvere si è depositata sulle
superfici, il contatto tra mani e bocca può
causare l'ingestione di piombo. L'esposizione
a livelli anche minimi di piombo può
causare danni neurologici e al sistema
nervoso irreversibili. Bambini e feti sono
particolarmente sensibili a tale pericolo.
Si consiglia di valutare i rischi associati ai
materiali con i quali si lavora e di ridurre i rischi
di esposizione.
Data la potenziale pericolosità delle polveri
prodotte da alcuni materiali, raccomandiamo,
durante l'utilizzo del presente utensile, di
usare una mascherina certificata per naso e
bocca con filtri sostituibili.
È necessario sempre:
• Lavorare in un'area ben ventilata.
• Lavorare con materiale di sicurezza
approvato, come maschere antipolvere
specificamente progettate per filtrare
particelle microscopiche.
ATTENZIONE: il funzionamento di
(2.8)
qualunque utensile elettrico può comportare
l'eventualità che un oggetto estraneo sia
scagliato verso gli occhi, causando lesioni
oculari gravi. Prima di iniziare a utilizzare un
utensile elettrico, indossare sempre occhiali
di protezione o occhiali di sicurezza con
protezioni laterali o una maschera facciale
completa quando necessario.
ISTRUZIONI DI SICUREZZA PER TUTTI I TIPI
DI SEGA [Procedure di taglio]
a) PERICOLO: Tenere le mani distanti
dall'area di taglio della lama. Tenere
la seconda mano sull'impugnatura
secondaria o sul vano motore. Se entrambe
le mani impugnano la sega, non potranno
essere soggette a tagli.
b) Non mettere le mani sotto il pezzo in
lavorazione. La protezione coprilama non
può proteggere dalla lama sotto il pezzo in
lavorazione.
c) Regolare la profondità di taglio allo spessore
del pezzo da lavorare. Al di sotto del pezzo da
lavorare dovrebbe essere visibile meno di un
intero dente della dentatura della lama.
d) Non tenere mai il pezzo in lavorazione tra
le proprie mani o sopra le gambe durante
l'operazione di taglio. Assicurare il pezzo da
lavorare a una piattaforma stabile.
È importante sostenere adeguatamente il
pezzo per ridurre al massimo l'esposizione del
corpo, la forzatura della lama e la perdita di
controllo.
e) Quando si effettuano operazioni durante
le quali l'utensile potrebbe entrare in
contatto con fili elettrici nascosti o con il
proprio cavo, impugnare l'utensile dalle
superfici di presa isolate. Il contatto con un
filo elettrico attivo renderà conduttive anche
le parti metalliche esposte dell'utensile e
potrebbe provocare una scossa elettrica per
l'operatore.
f) Quando si esegue un taglio longitudinale,
usare sempre una guida ad arresto parallelo
o una guida a profilo lineare. Ciò migliora
l'accuratezza del taglio e riduce l'eventualità
che la lama sforzi eccessivamente.
g) Utilizzare sempre lame con la corretta
dimensione e forma (diamantata contro
arrotondata) dei fori del mandrino. Le
lame che non combaciano con la struttura
di innesto della sega non saranno centrate,
provocando perdita di controllo durante il
taglio.
h) Non utilizzare mai rondelle o bulloni
errati o danneggiati per la lama. Le rondelle
e i bulloni della lama sono stati appositamente
realizzati per la sega, per garantire il massimo
delle prestazioni e della sicurezza durante il
funzionamento.
[Cause del rinculo e relative
(3.2)
avvertenze]
Il rinculo rappresenta una reazione
improvvisa a una lama schiacciata, inceppata
o disallineata, che causa l'inalberamento
senza controllo della sega, e la sua espulsione
dal pezzo in lavorazione in direzione
dell'operatore;
Quando la lama è fortemente schiacciata o
inceppata sull'innesto di taglio, essa si blocca
e la reazione del motore causa la spinta
repentina dell'unità verso l'operatore;
Se la lama si piega o perde l'allineamento
durante il taglio, i denti sul suo lato posteriore
possono incastrarsi sul lato superiore del
legno, con il risultato che la lama si estrarrà
dall'intaglio e sarà sbalzata verso l'operatore.
Il fenomeno del rinculo è il risultato di un
(3.3)
131
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