TENS A DURATA MODULATA
In quali
La TENS è la scelta preferenziale per il trattamento del dolore acuto e
casi?
a lungo termine, sia neurogenico che nocicettivo. Sono stati riscontrati
ottimi risultati, in particolare nei casi in cui il dolore si origina dalle
articolazioni, lo scheletro, i muscoli, la pelle, le viscere o il sistema
nervoso. La TENS a durata modulata esercita anche un effetto
massaggiante su muscoli come il trapezio.
Per quale
Quando si soffre di un dolore acuto, è necessario alleviare il dolore per
motivo?
compiere le normali attività quotidiane ed evitare di cadere in un circolo
vizioso. Nei casi di dolore cronico è indispensabile trovare una metodica
che consenta di gestire la propria vita quotidiana. La TENS non presenta
effetti collaterali noti ed è facile da usare.
In che
La TENS utilizza i meccanismi con cui lo stesso sistema nervoso
modo?
contrasta il dolore e si basa sulla teoria del "Gate Control". Questa
teoria afferma che la stimolazione delle fibre A-Beta, le fibre dei nervi
sensorali che veicolano le sensazioni di pressione, tatto e vibrazione,
inibisce il trasferimento degli impulsi ai percorsi del dolore. La TENS a
durata modulata è un tipo di stimolazione in cui la durata degli impulsi
viene continuamente variata. In questo modo si crea una sensazione
"ondulatoria", che può risultare più tollerabile rispetto alla stimolazione
con durata dell'impulso costante.
Esempio
Dolore al collo, dolore alla spalla, dolore al trapezio, dolore al gomito,
dolore reumatico, lombalgia, dolore mestruale, dolore da arto fantasma,
dolore all'anca e dolore da osteoartrite.
Elettrodi
Di regola, gli elettrodi devono essere posizionati sopra o nei pressi della
zona dolente oppure su una zona correlata in modo segmentale alla zona
dolente. Consultare i suggerimenti sul posizionamento degli elettrodi
riportati sulla copertina del pieghevole. È importante assicurarsi che il
paziente abbia una normale sensibilità nella zona su cui sono applicati gli
elettrodi.
Intensità
La stimolazione deve produrre una sensazione intensa, ma non fastidiosa,
di parestesia (pizzicore). Regolare il livello di intensità durante il
trattamento poiché si tratta di uno dei fattori chiave nel determinare
l'efficacia dello stesso.
2+2
Se durante la stimolazione il paziente prova fastidio e dolore, la funzione
opzionale
2+2 consente di combinare il programma (canali 1+2) con un programma
per alleviare il dolore (canali 3+4).
TENS A DURATA MODULATA (30 MIN)
Frequenza
Durata di un impulso
Durata modulazione
80 Hz
70-180 µs
2 sec
ITA
120