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PROCEDURA DI CONTROLLO DELLA FASATURA DEL GRUPPO CAFFÈ
Assicurarsi che, nella fase di riposo, l'indice rotante sia allineato all'indice di
fase (vedi Fig. 7.16).
7.2.4 Accesso alle parti interne
Per accedere alle parti interne della macchina (pompe, caldaia, elettrovalvole,
connessioni elettriche, etc.)
- Aprire la porta della macchina (dopo aver aperto con la chiave, la serratura
posta al di sotto della porta stessa (fig. 7.17)
- estrarre la vaschetta liquidi (fig. 7.04)
- estrarre la vaschetta fondi (fig. 7.12)
- Rimuovere il pannello frontale della macchina (fig.7.7).
- Rimuovere poi il carter posteriore della macchina svitando le 4 viti di
fissaggio dello stesso (fig.4.21-4.22).
- Estrarre il tubetto di scarico, aprire il rubinetto di scarico (fig 4.23), e
svuotare tutta l'acqua contenuta in una bacinella o in un secchio di capacità
adeguata (Fig. 4 .24).
N.B. la vaschetta fondi è dotata di interruttore di sicurezza, se non è inserita
correttamente nella sua sede, la macchina è bloccata nel suo funziona-
mento
- Svitare le viti di fissaggio della copertura in lamiera (fig. 7.18) ed aspor-
tarla (fig. 7.19) per riarmare i termoprotettori.
7.3 Regolazioni
7.3.1 Regolazione dose e macinatura
La macchina viene consegnata tarata su dei valori standard cioè:
– Temperatura caffè nel bicchiere tra 70°C e 80°C.
– Temperatura prodotti solubili nel bicchiere tra 70°C e 80°C.
– Grammatura polvere di caffè 8 grammi (macinatura a tempo).
– Grammatura polveri solubili secondo quanto riportato nelle apposite
tabelle.
Per ottenere i migliori risultati con i prodotto utilizzato si consiglia di con-
trollare:
– Grammatura del caffè macinato.
Variare la quantità agendo sulla programmazione della macchina, variando
l'impostazione del tempo di macinatura.
– Regolazione del grado di macinatura manuale.
Ruotare la vite (Fig. 7.20) per ottenere i risultati desiderati.
Ruotando in senso orario si ottiene una macinatura fine, ruotando in senso
antiorario si ottiene una macinatura grossa.
Dopo la regolazione devono essere effettuate 3 regolazioni di prodotto
per verificare la bontà della regolazione, più la granulometria risulta fine,
maggiore sarà il tempo impiegato di erogazione del prodotto.
7.4 Inattività
Per una prolungata inattività della macchina è necessario effettuare delle
operazioni preventive:
– Scollegare elettricamente ed idraulicamente la macchina.
– Vuotare completamente la caldaia aprendo il rubinetto scarico caldaia
presente sul fondo della caldaia con scambiatore (Fig.7.21).
– Svuotare la vaschetta galleggianti (Air Breack) togliendo il tappo posto
sul tubo lungo lo scivolo scarico (fig.7.22).
Rimontare il tappo a svuotamento avvenuto.
– Provvedere al lavaggio di tutte le parti a contatto con alimenti secondo
quanto già descritto.
– Togliere eventuali contenitori latte, ed effettuare il lavaggio completo del
circuito latte, come indicato nel paragrafo sanitizzazione.
– Pulire con un panno tutte le superfici interne ed esterne della macchina.
– Proteggere l'esterno con un film o sacco in cellophan (Fig.7.23)
– Immagazzinare in locali asciutti, riparati e con temperature comprese tra
2 e 40°c, ed umidità relativa non superiore al 65%
Dopo un lungo periodo di inattività ripetere la procedura di prima
installazione.
8.0 SMANTELLAMENTO
Procedere allo svuotamento dei prodotti e dell'acqua come descritto nel
paragrafo precedente.
Per lo smantellamento si consiglia di disassemblare la macchina dividendo le
parti secondo la loro natura costruttiva (plastica, metallo etc.).
Affidare poi a ditte specializzate nel settore le parti così suddivise.
Attenzione! Accertarsi che lo smaltimento delle macchine, avvenga nel
pieno rispetto delle norme ambientali e secondo le normative vigenti.
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