4. SCELTA DELLE PUNTE DI SALDATURA
Le punte sono disponibili in un ampio assortimento di geometrie e gamme di temperatura (per
ulteriori informazioni, rivolgersi al proprio distributore autorizzato OK International oppure
visitare il sito web della ditta). Tali geometrie coprono un'ampia gamma di esigenze: dai delicati
lavori di precisione alla saldatura di grandi masse.
1. Scegliere una punta che massimizzi l'area di contatto tra la punta stessa e il giunto di
saldatura. La massimizzazione dell'area di contatto garantisce un trasferimento termico più
efficiente che crea rapidamente saldature di elevata qualità.
2. Scegliere una punta che permetta di accedere facilmente al giunto di saldatura. Punte più
corte consentono un controllo più preciso. Punte più lunghe o angolate sono utili per saldare
schede densamente popolate.
3. Scegliere la cartuccia punta con la temperatura più bassa in grado di portare a termine il
lavoro. In tal modo si riduce al minimo la possibilità di danni termici. La gamma di
temperature è stampigliata sullo stelo della punta.
5. SOSTITUZIONE DELLE PUNTE DI SALDATURA
1.
Spegnere
"OFF". La rimozione della punta di saldatura con
l'unità accesa danneggia la bobina.
2.
Sfilare la punta di saldatura utilizzando l'apposita
pad per la rimozione delle cartucce AC-CP2 in
dotazione. L'USO DI PINZE O ALTRI UTENSILI
METALLICI PER RIMUOVERE LE PUNTE PUÒ
DANNEGGIARE
RISCALDATORE.
ATTENZIONE: LA PUNTA POTREBBE ESSERE MOLTO CALDA!
3.
Usando la pad AC-CP2 in dotazione, inserire una punta nuova nell'impugnatura del
saldatore.
4.
Accendere l'unità posizionando l'interruttore su "ON". In meno di 20 secondi la nuova
punta raggiungerà la temperatura prefissata.
Giusta
l'unità posizionando l'interruttore su
IRRIMEDIABILMENTE
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Troppo leggera
IL
3
Troppo pesante