Regolazione della profondità di taglio
(Fig. 2, 3 e 4)
Collocare la fresatrice su una superficie piatta. Allentare
le viti che fissano il polo d'arresto.
Allentare la levetta di bloccaggio e abbassare il corpo
della fresatrice in modo che la punta venga a trovarsi a
leggero contatto con la superficie piatta. Stringere la
levetta di bloccaggio per bloccare il corpo dell'utensile.
Quindi, abbassare la levetta di bloccaggio finché viene a
contatto con il bullone esagonale di regolazione. Alline-
are l'indicatore di profondità con la graduazione "0".
Alzare il polo d'arresto finché si arriva alla desiderata
profondità di taglio. La profondità di taglio è indicata sulla
scala (1 mm o 1/16" per grado) dall'indicatore di profon-
dità. Poi stringere la vite per fissare il polo d'arresto.
Ora, si può ottenere la predeterminata profondità di taglio
allentando la levetta di bloccaggio e quindi abbassando il
corpo della fresatrice finché il polo d'arresto viene a con-
tatto con il bullone di regolazione.
ATTENZIONE:
Dato che un taglio eccessivo può divenire la causa di
sovraccarico sul motore oppure difficoltà nel controllo
della fresatrice, la profondità di taglio non dovrà superare
i 15 mm alla volta nel caso di fare intagli con una punta di
8 mm di diametro.
(Nota: Quando si fanno intagli con una punta di 20 mm di
diametro, la profondità di taglio non dovrà superare i 5
mm alla volta) Quando si vogliono fare intagli più profondi
dei 15 mm con una punta di 8 mm di diametro oppure di
più di 5 mm di profondità con una punta di 20 mm di dia-
metro, fare parecchi passaggi abbassando progressiva-
mente la profondità della punta.
Blocco d'arresto (Fig. 5)
Il blocco d'arresto ha tre bulloni esagonali di regolazione
che si abbassano o si alzano di 0,8 mm al giro. Si pos-
sono cosí ottenere facilmente tre profondità di taglio
usando questi bulloni di regolazione senza ricorrere alla
regolazione del piolo d'arresto.
Regolare il bullone più in basso per ottenere il taglio più
profondo, seguendo il metodo di 'regolazione della pro-
fondità di taglio'. Per ottenere una profondità di taglio più
moderata regolare i due rimanenti bulloni. La differenza
in spessore di questi tre bulloni è esattamente la stessa
della profondità di taglio ottenuta. Per regolare i bulloni
esagonali, per prima cosa allentare i dadi esagonali con
una chiave inglese e poi far girare i bulloni esagonali.
Dopo aver ottenuto la posizione desiderata, stringere i
dadi esagonali mantenendo i bulloni nella stessa posi-
zione. Si usa il blocco d'arresto anche nel caso di voler
fare intagli profondi con tre passaggi ad una profondità
progressivamente aumentata.
ATTENZIONE:
Quando si usa una punta avente una lunghezza totale di
60 mm o di più, oppure la parte tagliente lunga 35 mm o
di più, la profondità di taglio non può essere regolata
come detto in precedenza. È necessario procedere nel
seguente modo: Allentare la levetta di bloccaggio e rego-
lare con cura la parte di punta sporgente sotto la base
dell'utensile alla profondità desiderata di taglio, facendo
muovere il corpo dell'utensile in su e giù. Poi stringere di
nuovo la levetta di bloccaggio in modo da bloccare il
corpo dell'utensile alla profondità desiderata di taglio.
Mantenere il corpo dell'utensile bloccato in quella posi-
zione durante la lavorazione. Dato che la punta sporge
da sotto la base dell'utensile, fare attenzione durante
l'uso.
Regolazione della levetta di regolazione (Fig. 6)
Si può regolare la posizione bloccata della levetta di bloc-
caggio. Per regolarla, allentare la levetta di bloccaggio un
3/4 di giro ed esercitare pressione sul centro della levetta
di bloccaggio. Il dado esagonale verrà fuori. Piazzare il
dado esagonale nella posizione desiderata e stringere la
levetta di bloccaggio.
Interruttore (Fig. 7)
ATTENZIONE:
Prima di inserire l'utensile in una presa di corrente, con-
trollare che il grilletto dell'interruttore funzioni bene e
ritorni sulla posizione di "OFF" (spento) quando viene
rilasciato.
Per mettere in moto l'utensile, premere semplicemente il
grilletto dell'interruttore.
Lavorazione (Fig. 8)
• Piazzare la base dell'utensile sul pezzo da lavorare
senza che la punta venga a contatto con questo. Poi
mettere in moto l'utensile e aspettare che la punta arrivi
alla sua piena velocità. Abbassare il corpo dell'utensile
e far muovere l'utensile in avanti sulla superficie del
pezzo da lavorare, mantenendo la base aderente e
avanzando leggermente finché si finisce il taglio.
• Quando si lavora sui lati la superficie del pezzo da lavo-
rare dovrà trovarsi sulla sinistra dell'utensile nella dire-
zione di avanzamento del pezzo.
NOTA:
• Con un movimento di avanzamento troppo veloce si
ottiene un taglio di cattiva qualità, oppure si danneggiar
l'utensile o il motore. La velocità giusta dipenderà dalla
grandezza dell'utensile, il tipo di pezzo da lavorare e la
profondità del taglio. Prima di iniziare il taglio sul pezzo
vero si suggerisce di fare un taglio di prova su un pezzo
da buttare. Questo permetterà di farsi un'idea esatta di
quali saranno i risultati del taglio e allo stesso tempo
permetterà un controllo sulle dimensioni.
• Quando si usa la guida diritta, assicurarsi che sia mon-
tata sul lato destro della direzione di avanzamento del
pezzo da lavorare. Questo aiuterà a mantenere la fre-
satrice in parallelo con il lato del pezzo da lavorare.
15