Nice Selentron 4013 DT BUS AA Instrucciones Y Advertencias Para La Instalación Y El Uso página 3

Idiomas disponibles
  • ES

Idiomas disponibles

RIVELATORE DI MOVIMENTO A DOPPIA TECNOLOGIA (PIR+MW Doppler) per centrali SIL-BUS
Dichiarazione di conformità CE : Nice s.p.a. dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti descritti nel presente manuale sono conformi ai requisiti stabiliti dalle Direttive LVD
2014/35/EU - EMC 2014/30/EU La dichiarazione completa è disponibile sul sito
www.silentron.it/dichiarazioni-ce/
Avvertenze e precauzioni per l'uso
Questi apparecchi sono utilizzabili esclusivamente nel contesto di un nostro sistema di allarme e conformemente a quanto descritto nel presente manuale.
Essi possono essere usati all'interno di locali oppure all'esterno, nei limiti di temperatura indicati e ben protetti dalle intemperie. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e vietato!
L'apparecchiatura qui descritta deve essere installata e messa in opera da tecnici specializzati, nel rispetto delle Norme vigenti e ponendo attenzione a non oscurare parzialmente o
totalmente il campo di visione dell'apparecchio.. Il fabbricante non risponde dei danni risultanti da un uso improprio del prodotto, diverso da quanto previsto nel presente manuale.
Funzionamento: l'apparecchio è un rivelatore volumetrico di movimento che funziona con due diverse tecnologie: la parte p.i.r. rileva bersagli di temperatura differente rispetto allo sfondo
e la parte MW rileva l'effetto Doppler conseguente al movimento: le due rilevazioni contemporanee (AND) generano un allarme. Il volume protetto (vedere disegni) è regolabile
singolarmente per ognuno dei sistemi di rilevazione, così come i rispettivi tempi di reazione: una accurata regolazione di questi parametri nel contesto del locale protetto consente la
segnalazione di intrusione di persone ed animali a sangue caldo, discriminando altre possibili cause di allarme improprio. Tutte le regolazioni dell'apparecchio avvengono direttamente dal
touch-screen della centrale successivamente all'installazione e possono anche essere effettuate in telegestione.
Posizionamento: l'apparecchio va installato su una parete non soggetta a vibrazioni, in modo tale da realizzare la massima copertura possibile dei locali, pertanto ad una altezza compresa
fra 2 e 2,5m. Sono da evitare le installazioni vicino a sorgenti di aria calda/fredda e/o altri apparecchi elettrici/elettronici. Durante la fase di inserimento del rivelatore non vi devono essere
oggetti/persone/animali in movimento nel volume protetto. Per l'installazione ad angolo è disponibile un supporto apposito cod. 80850.
Istruzioni per l'installazione (vedere illustrazioni) : Per installare l'apparecchio occorre predisporre il cavo di collegamento in modo tale che fuoriesca dalla superficie di fissaggio nella zona
ove è previsto il rivelatore, poiché l'accesso del cavo è posteriore. Per informazioni in merito al cavo da utilizzare vedere le istruzioni della centrale Sil-Bus. Prima dell'installazione occorre
effettuare la procedura di programmazione del rivelatore nel contesto del sistema.
Nota: viterie e tasselli non sono forniti. Utilizzare pertanto viti e tasselli indicati in figura o similari adeguati allo scopo.
Programmazione del rivelatore nel sistema
a) Aprire l'apparecchio introducendo la punta di un fermaglio (d1,5mm) nel foro alla base e spingendo il gancio di blocco.
b) Collegare temporaneamente l'apparecchio al Touch-screen cod. 4020 e procedere alla sua integrazione automatica permanente: il rivelatore è subito pronto per essere installato. Volendo
è possibile procedere alla sua programmazione completa a banco, seguendo man mano le indicazioni che appaiono sul touch-screen (vedere Programmazione delle funzioni), oppure
rimandarla ad installazione effettuata: scegliere il sistema più comodo. Se si dispone delle informazioni di progetto dell'impianto è ovviamente più semplice programmare il rivelatore a
banco, limitando le operazioni in loco alle regolazioni di sensibilità.
c) Fissaggio della staffa del rivelatore (vedere figure) : l'apparecchio è dotato di staffa scorrevole, la quale deve essere estratta e fissata ove necessario, con o senza supporto ad angolo,
facendo fuoriuscire il cavo nella parte centrale, previa rottura della parte plastica centrale. Il magnete di protezione contro l'asportazione deve essere reso solidale con la superficie di
fissaggio in modo che il distacco del rivelatore completo di staffa lasci il magnete in posizione, provocando allarme manomissione.
d) Aprire il rivelatore (vedere punto a), asportarne il fondo mobile ed introdurre il rivelatore nella staffa, avendo cura di estrarre il cavo di collegamento attraverso il fondo aperto. Se
necessario è possibile estrarre delicatamente il circuito MW.
e) Fissare il rivelatore alla staffa con una vite adatta (ved figura), onde impedirne l'estrazione.
f) Effettuare i collegamenti elettrici secondo le indicazioni delle figure e selezionare la posizione della R di fine linea Bus.
g) richiudere il coperchio dall'alto in basso fino ad udire un lieve scatto: l'apparecchio è pronto a funzionare. Terminati tutti i collegamenti Bus sarà possibile dare alimentazione.
Programmazione delle funzioni: vedere anche il manuale della centrale Sil-Bus. Nel contesto del sistema Sil-Bus il rivelatore può essere INT (interno) oppure EST (esterno). In caso di allarme
i rivelatori INT fanno suonare le sirene, quelli EST attivano i messaggi vocali di dissuasione. Attenzione: la programmazione EST non implica necessariamente la installazione all'esterno, non
consentita per questo apparecchio, ma soltanto che l'allarme generato sarà di tipo EST, cioè vocale (soluzione non consentita dalla norma EN 50131).
A lato appare il numero assegnato al rivelatore. Può essere inserito un ritardo di allarme, poi la ZONA, che è il gruppo di inserimento al quale il rivelatore appartiene (A-B-C-D-E-F). In ultimo
occorre dare un nome identificativo al rivelatore, che consenta all'utente di identificarlo immediatamente, tipo "salone principale". In alternativa al ritardo il rivelatore può essere posto in
AND con altri rivelatori, per ridurre ulteriormente gli allarmi impropri in situazioni difficili: in questo caso l'allarme scatta solo se due o più rivelatori in AND fra loro segnalano l'intrusione
entro 30 secondi. Ogni rivelatore può essere comune a due zone di inserimento: in questo caso occorre scegliere se funzionerà in AND (attivo se entrambe le zone sono inserite) o in OR
(attivo se una delle due zone è inserita)
Regolazioni del rivelatore: le regolazioni impostate di fabbrica sono :
SENSIBILITA' IR : 6 tacche su 8 (75%) - L'aumento e la diminuzione della sensibilità comportano equivalente variazione di portata.
TEMPO DI INTERVENTO PIR (variabile da 50 a 500 millisecondi): 4 tacche su 8 (50%)
- Corrisponde alla durata del segnale di rilevazione utile: più il tempo impostato è lungo e più deve
durare il movimento per avere allarme. Alla sensibilità massima questo tempo non può essere inferiore a 6 tacche (regolazione automatica).
CONTAIMPULSI PIR: conta 1 di 3 – E' il conteggio dei segnali utili per generare un allarme (1-2-3).
SENSIBILITA' MW: 4 tacche su 8 (50%)
- L'aumento e la diminuzione della sensibilità comportano equivalente variazione della portata.
TEMPO DI INTERVENTO MW (variabile da 500 a 2000 millisecondi) : 4 tacche su 8 (50%) - Corrisponde alla durata del segnale di rilevazione utile: più il tempo impostato è lungo e più deve
durare il movimento per avere allarme.
ESCLUSIONE LED : OFF = led attivo - il led può essere escluso dall'utente tramite il touch-screen: vedere istruzioni della centrale.
COMPENSAZIONE TEMPERATURA : ON (attiva) – Essa aumenta la sensibilità con l'aumentare della temperatura ambiente.
Si consiglia di lasciare inserita la compensazione di temperatura solo nel caso di ambienti mediamente molto caldi (oltre 28 °C).
ALLARME MASCHERAMENTO : OFF (on attivo)
. Attivando la funzione si avrà un allarme mascheramento qualora elementi solidi posti davanti al rivelatore (10-15 cm) ne inibiscano e/o
riducano la segnalazione di allarme. Nota: questa funzione non è certificata IMQ in quanto non completamente rispondente alle prescrizioni della Norma.
ESCLUSIONE ANTIASPORTAZIONE : OFF = protezione attiva – Programmando l'esclusione ON non si avrà allarme antiasportazione.
Le regolazioni dell'apparecchio si modificano attraverso il touch-screen, richiamando il rivelatore e modificando i parametri di fabbrica. Si consiglia di lasciare inserita la compensazione di
temperatura solo in ambienti mediamente molto caldi (oltre 28 °C). Le stesse operazioni possono essere svolte in tele gestione a distanza, salvo poi far controllare l'esito all'utente in loco.
La verifica delle corrette regolazioni si effettua muovendosi lentamente e diagonalmente nell'ambiente, dopo aver posto la centrale in TEST: ogni allarme verrà segnalato e confermato dalla
accensione dei led sull'apparecchio. Sulla videata appare anche il numero di firmware del rivelatore.
Funzione antiaccecamento: il rivelatore segnala tentativi di accecamento: queste segnalazioni possono dare luogo ad allarme specifico oppure ad allarme manomissione, in conseguenza
della programmazione effettuata. Nota: questa funzione non è certificata in quanto non totalmente rispondente alle prescrizioni della Norma.
Caratteristiche tecniche – vedere anche disegni:
Segnalazioni via bus: esistenza in vita; allarme; manomissione (apertura e/o distacco dalla parete); accecamento.
Area protetta: apertura circa 100° alla bocca del rivelatore; portata massima 12m – PIR: 27 zone su 5 piani – MW: ovoide 12 x 10m ca.
Visualizzazioni: il led rosso interno lampeggiante indica che il nodo bus è attivo
Dimensioni di ingombro: 66 x 134 x 65 mm
loading