Nota: l'illuminazione, nella fase di accensione della caldaia, del
segnalatore (
) è legata all'autoverifica, tramite il pressostato
aria, del buon funzionamento del ventilatore.
Solamente la permanenza attiva di tale segnale indica la presenza di una
anomalia:
• terminale di scarico ostruito
• venturi ostruito
• ventilatore bloccato
• collegamento "venturi" - pressostato interrotto
• Termostato di sicurezza
Questo dispositivo, il cui sensore è posizionato sulla mandata del ri-
scaldamento, interrompe l'afflusso del gas al bruciatore principale in
caso di surriscaldamento dell'acqua contenuta nel circuito primario.
In queste condizioni la caldaia va in blocco e solo dopo aver rimosso
la causa dell'intervento è possibile ripetere l'accensione premendo il
pulsante (9).
E' vietato mettere fuori servizio questo dispositivo di sicurezza
• Rivelatore a ionizzazione di fiamma
L'elettrodo di rivelazione, posto nella parte sinistra del bruciatore, ga-
rantisce la sicurezza in caso di mancanza gas o interaccensione in-
completa del bruciatore principale.
In queste condizioni la caldaia va in blocco. E' necessario premere il
pulsante (10) per ristabilire le normali condizioni di funzionamento.
•
Pressostato differenziale idraulico
Questo dispositivo (20), montato sul gruppo idraulico, permette l'ac-
censione del bruciatore principale solamente se la pompa è in grado
di fornire la prevalenza necessaria e serve alla protezione dello
scambiatore acqua-fumi da eventuale mancanza d'acqua o bloccaggio
della pompa stessa.
•
Postcircolazione pompa
La postcircolazione della pompa, ottenuta elettronicamente, ha una
durata di 5 minuti e viene attivata, nella funzione riscaldamento, dopo
lo spegnimento del bruciatore principale per l'intervento del termo-
stato ambiente.
•
Dispositivo antigelo (circuito di riscaldamento)
La gestione elettronica della caldaia è provvista di una funzione "an-
tigelo" in riscaldamento che con temperatura di mandata impianto
inferiore ai 5 °C fa funzionare il bruciatore fino al raggiungimento in
mandata di un valore pari a 30 °C.
Tale funzione è operativa se la caldaia è alimentata elettricamente, il
selettore (3) non è in posizione (0), se c'è gas e se la pressione del-
l'impianto è quella prescritta.
•
Antibloccaggio pompa
In caso di mancanza di richiesta calore, in riscaldamento e/o sanita-
rio, per un tempo di 24 ore consecutive la pompa si mette in funzione
automaticamente per 1 minuto.
Tale funzione è operativa se la caldaia è alimentata elettricamente e il
selettore (3) non è in posizione (0).
•
Sonde NTC per la rilevazione della temperatura
In caso di guasto della sonda NTC riscaldamento, posta sulla manda-
ta all'impianto, la caldaia rimane in attesa anche in caso di prelievo di
acqua sanitaria.
In caso di guasto della sonda NTC sanitario, posta sul gruppo idrauli-
co, la caldaia rimane in attesa in caso di prelievo di acqua sanitaria
mentre funziona correttamente in riscaldamento.
•
Valvola di sicurezza idraulica (circuito di riscaldamento)
Questo dispositivo (26), tarato a 3 bar, è a servizio del circuito di
riscaldamento.
É consigliabile raccordare la valvola di sicurezza ad uno scarico sifonato.
É vietato utilizzarla come mezzo di svuotamento del circuito di riscalda-
mento.
•
Compatibilità elettromagnetica (filtro antidisturbi radiotelevisivi)
La caldaia è dotata di uno speciale filtro antidisturbi radiotelevisivi del
tipo "LC" in rispondenza a quanto prescritto dal Decreto Legislativo 4
dicembre 1992, n° 476 e dalla Direttiva Comunitaria 92/31/CEE.
Nota: la iluminación, en la fase de encendido de la caldera, del señalador
(
) está ligada al autocontrol, por medio del presóstato aire,
del buen funcionamiento del ventilador.
Sólo cuando permanece activa, esta señal indica la presencia de una
anomalía:
• terminal de desagüe obstruido
• venturi obstruido
• ventilador bloqueado
• conexión "venturi"-presóstato interrumpida
• Termostato de seguridad
Este dispositivo, cuyo sensor está posicionado en la impulsión de la
calefacción, interrumpe la entrada del gas en el quemador principal
en caso de sobrecalentamiento del agua contenida en el circuito
primario. En estas condiciones la caldera se bloquea y sólo después
de haber eliminado la causa de la intervención es posible repetir el
encendido presionando el pulsador (9).
Está prohibido desactivar este dispositivo de seguridad
• Detector por ionización de llama
El electrodo de detección, colocado en la parte izquierda del quemador,
garantiza la seguridad en caso de falta gas o interencendido
incompleto del quemador principal.
En estas condiciones la caldera se bloquea. Es necesario presionar el
pulsador (10) para restablecer las normales condiciones de
funcionamiento.
• Presóstato diferencial hidráulico
Este dispositivo (20), montado en el grupo hidráulico, consiente el
encendido del quemador principal sólo si la bomba puede suministrar
la diferencia de nivel necesaria y sirve a la protección del cambiador
agua-humos contra eventual falta de agua o bloqueo de la bomba
misma.
• Postcirculación bomba
La postcirculación de la bomba, obtenida electrónicamente, dura 5
minutos y es activada, en la función calefacción, después del
apagamiento del quemador principal por la intervención del
termostato ambiente.
• Dispositivo antihielo (circuito de calefacción)
La gestión electrónica de la caldera está provista de una función
"antihielo" en calefacción que, con temperatura de impulsión
instalación inferior a 5 ° C, hace funcionar el quemador hasta alcanzar
un valor de 30 ° C en impulsión.
Esta función es operativa si la caldera es alimentada eléctricamente,
el selector (3) no está en posición (0), si hay gas y si la presión de la
instalación es la prescrita.
• Antibloqueo bomba
En caso de falta de petición de calor, en calefacción y/o sanitario, por
un periodo de 24 horas consecutivas, la bomba entra en función
automáticamente por 5 minutos.
Esta función es operativa si la caldera es alimentada eléctricamente
y el selector (3) no está en posición (0).
• Sondas NTC para la detección de la temperatura
En caso de avería de la sonda NTC calefacción, colocada en la
impulsión de la instalación, la caldera queda en espera también si se
toma agua sanitaria.
En caso de avería de la sonda NTC sanitario, colocada en el grupo
hidráulico, la caldera queda en espera si se toma agua sanitaria y
funciona correctamente en calefacción.
• Válvula de seguridad hidráulica (circuito de calefacción)
Este dispositivo (26), calibrado a 3 bar, está al servicio del circuito
de calefacción.
Se aconseja empalmar la válvula de seguridad con un desagüe provisto
de sifón. Está prohibido utilizarla como medio para vaciar el circuito de
calefacción.
• Compatibilidad
electromagnética
radiotelevisivos)
La caldera está provista de un especial filtro antidisturbios
radiotelevisivos de tipo "LC", de conformidad con la Directiva
Comunitaria 92/31/CEE.
26
(filtro
antidisturbios