installazione.
I componenti che costituiscono il si-
stema di evacuazione dei fumi devono
essere dichiarati idonei alle specifiche
condizioni di funzionamento e provvi-
sti di marcatura CE.
È obbligatorio realizzare un primo
tratto verticale di 1,5 metri minimi per
garantire la corretta espulsione dei
fumi.
Si consiglia di effettuare un massimo di 3 varia
zioni di direzione, oltre a quello derivante dal
collegamento
posteriore
camino, utilizzando delle curve a 45 90° o dei
raccordi a Tee (Fig. 11).
Utilizzare sempre un raccordo a Tee con tappo di
ispezione ad ogni variazione orizzontale e verti
cale del percorso di scarico fumi (B - Fig. 11).
B
Sul primo Tee, all'uscita dello scarico fumi dell'ap
parecchio, è necessario collegare in basso un
tubo per l'evacuazione dell'eventuale condensa
che può formarsi nel camino (Fig. 12).
004778300 14/09/2020
ITALIANO
ENGLISH
dell'apparecchio
al
B
B
Fig. 11
DEUTSCH
I tratti orizzontali devono avere una lunghezza
massima di 23 m con una pendenza verso l'alto
del 35% (Fig. 11).
Ancorare le tubazioni con appositi collari alla
parete.
II raccordo di scarico dei fumi NON DEVE ESSERE
collegato:
• ad un camino utilizzato da altri generatori (cal
daie, stufe, caminetti, ecc. ...);
• a sistemi di estrazione d'aria (cappe, sfiati,
ecc. ...) anche se "intubato".
È vietato installare valvole di interruzione e di
tiraggio.
Lo scarico dei prodotti di combustione deve
essere previsto a tetto.
5.6 Scarico a tetto mediante camino
tradizionale
Il camino per lo scarico dei fumi deve essere rea
lizzato da personale qualificato in osservanza alle
norme UNI 10683 EN 185612 EN 1857EN 1443
EN 1338413 EN 123911 sia per quanto riguarda
le dimensioni che per i materiali utilizzati nella
sua costruzione.
Lo scarico dei fumi attraverso un camino tradizio
nale (Fig. 13) può essere fatto purché ci si assicuri
sullo stato di manutenzione del camino. In caso
di camino vecchio si consiglia di provvedere al
risanamento mediante intubamento.
FRANÇAIS
ESPAÑOL
Fig. 12
13