Si consiglia di effettuare la prova della pesata
(giusto rapporto tra la spinta di galleggiamento
e la quantità di zavorra da utilizzare) sotto
la visione di un istruttore o di una persona
esperta prima di utilizzare la muta stagna.
Ogni
qualvolta
indosseremo
dovremo riconsiderare la quantità di zavorra
necessaria effettuando una nuova prova per
identificare la corretta pesata.
Come
linea
guida
suggeriamo che la zavorra da utilizzare consenta
di mantenere l'assetto neutro, a qualsiasi
profondità e a bombola quasi scarica. Non è
necessario aggiungere altro peso a questa
quantità. È altresì noto che per raggiungere
l'assetto neutro in profondità sarà necessario
utilizzare il giubbetto ad assetto variabile (GAV).
La zavorra dovrà inoltre consentire una sosta
di sicurezza di 5 minuti a 3 metri, in assetto
neutro e con una bombola contenente 50
bar o meno senza che il subacqueo incontri
difficoltà a mantenere questa posizione.
ATTENZIONE
Un eccessiva zavorra potrebbe essere
causa di af faticamento ed essere
responsabile di una varietà d'incidenti
anche gravi.
Vista l'importanza di tale fenomeno sull'etichetta
cucita sulla muta troveremo la seguente
avvertenza:
ATTENZIONE
A causa degli effetti della pressione,
dello spessore della muta e della zavorra
utilizzata, la spinta di galleggiamento della
muta stagna può variare ed esporre il
subacqueo a potenziali rischi, leggere
attentamente il manuale istruzioni
e rivolgersi a istruttori subacquei
professionali prima d'utilizzare questo
prodotto.
EffETTI DEllA PRESSIONE
Con l'aumento della pressione dovuta alla discesa
alle varie profondità diminuirà lo spessore della
muta e di conseguenza l'effetto della spinta di
galleggiamento. In aggiunta sempre a causa
della diminuzione dello spessore aumenterà
la possibilità di dispersione termica limitando
il tempo d'esposizione del subacqueo a quella
determinata profondità.
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il
sottomuta
generale
da
seguire
La scelta e l'utilizzo di mute stagne di spessore
appropriato limiterà gli effetti negativi prima
menzionati. In aggiunta una corretta pesata
(giusto quantitativo dei pesi in funzione della
muta utilizzata) farà si che non sopraggiunga
affaticamento durante gli spostamenti sul
fondo e nella fase di risalita.
IstruzIonI per un corretto uso
della muta stagna
PREPARAZIONE All'IMMERSIONE
IMPORTANTE
Leggere attentamente le istruzioni
riportate in questo manuale in quanto
da esse può dipendere la vostra e altrui
sicurezza e la continua efficienza della
vostra attrezzatura.
ATTENZIONE
La muta stagna non è considerata un
mezzo di sostentamento di superficie e
non garantisce la posizione del viso fuori
dall'acqua!
La
muta
stagna
deve
trasportata e riposta con cura in borse o zaini
appositamente realizzati per il contenimento
di attrezzature subacquee evitando che resti
a contatto con componenti dell'attrezzatura
pesanti o appuntiti.
Familiarizzare con l'attrezzatura subacquea
in generale e la muta stagna in particolare è
un punto importante ed essenziale per evitare
spiacevoli fastidi o disagi durante la fase di
vestizione. Sin dalle prime volte che indossate
la vostra muta stagna è importante conoscere
ogni suo aspetto in modo che la vestizione
stessa proceda senza ostacoli. La preventiva
apertura delle cerniere in dotazione agevolerà
ulteriormente questa fase, l'identificazione
della parte anteriore da quella posteriore
permetterà
una
facile
incorrere in contrattempi.
Controllare sempre l'efficacia e la scorrevolezza
della cerniera, in caso di dubbi sulla funzionalità
della stessa consigliamo di non effettuare
l'immersione. È importante che l'operazione di
vestizione venga svolta in condizioni d sicurezza
e senza che l'equilibrio stesso diventi precario.
Indossare quindi la muta stagna avvalendosi
sempre
essere
vestizione
senza
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Italiano
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