MODELLO BG3.1
MICROFONO DINAMICO UNIDIREZIONALE
Il BG3.1 è un microfono vocale ad uscita elevata concepito per
impianti di amplificazione sonora e applicazioni in studi di registra-
zione di qualità professionale. La sua cartuccia dinamica presenta
una risposta in frequenza dallo speciale andamento, ideale per
applicazioni vocali a distanza ravvicinata, ed utilizza una magnete
al neodimio per ottenere valore elevati del livello di uscita e del
rapporto segnale/rumore. Inoltre il diagramma di ricezione a cardi-
oide del BG3.1 non varia in tutta la gamma di frequenze del micro-
fono, assicurando così elevato guadagno a monte della retroazio-
ne, isolamento massimo dalle sorgenti sonore indesiderate e una
"colorazione" minima dei toni fuori asse. La robusta fattura, la gri-
glia sferica resistente alle intaccature, la robusta impugnatura in
metallo pressofuso e il superiore sistema di montaggio su suppor-
to antivibrazione comportano la costanza delle superbe presta-
zioni del microfono BG3.1 anche negli ambienti più gravosi. Gli usi
tipici del modello BG3.1 includono l'impiego da parte di cantanti
e coro ed in sistemi di diffusione sonora di alto livello.
REGOLE GENERALI PER L'USO DEL MICROFONO
1. Per ottenere un rapporto segnale/rumore ottimale, collocare
il microfono quanto più vicino possibile alla sorgente sonora
desiderata.
2. Per ottenere i massimi valori di guadagno a monte della retroa-
zione e di isolamento dal rumore di fondo indesiderato, rivolge-
re il microfono verso la sorgente sonora e lontano da sorgenti
sonore indesiderate (vedi Figura 1). Il microfono BG3.1 pre-
senta un diagramma polare di ricezione a cardioide la cui sen-
sibilità è massima per i suoni generati direttamente verso la
sua parte anteriore e minima per quelli generati a 180_.
3. Per ottenere la massima fedeltà nella riproduzione dei suo-
ni, usare un solo microfono per ogni sorgente sonora e usare
il numero minimo di microfoni possibile.
4. Per ottenere il massimo isolamento, mantenere la distanza
tra i microfoni uguale ad almeno tre volte la distanza tra ogni
microfono e la relativa sorgente sonora.
5. Stare vicino al microfono per migliorare la risposta ai bassi (ve-
di Figura 2). Questo fenomeno, noto come effetto di prossimità,
può essere adoperato per ottenere un suono più pieno, utile
specialmente ai cantanti durante i passaggi sotto voce, quando
occorre accentuare ulteriormente la frase musicale. Nel caso
di strumenti, l'effetto di prossimità può essere impiegato per
modificare la risposta ai bassi senza usare i comandi dei toni.
6. Quando un microfono riceve il segnale riflesso, è possibile
che delle frequenze casuali ritornino all'ingresso (retroazio-
ne). Per ridurre al minimo gli effetti di retroazione di frequen-
ze casuali, collocare i microfoni quanto più lontano possibile
da superfici riflettenti (ovvero rigide e regolari).
7. Quando si usa il microfono all'aperto, aggiungere uno schermo
paravento esterno per ridurre il rumore del vento. Lo schermo
paravento A58WS è disponibile in una gamma di sette colori.
8. Non coprire nessuna parte della griglia con la mano (vedi Figu-
ra 3), poiché ciò altererebbe il diagramma polare di ricezione
e aumenterebbe le probabilità di generare effetti di retroazione.
9. È importante mantenere sia la griglia sia lo schermo para-
vento esenti da particelle estranee, poiché queste possono
alterare la risposta in frequenza del microfono. Per conser-
vare e proteggere il microfono in modo conveniente quando
non lo si usa, metterlo nel fodero in dotazione.
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