I
Rigo N.2 STOP XX
Indica il tempo di ritardo, in secondi, per l'arresto della seconda pompa dal momento in cui si presenta la condizione pressostatica
di arresto.
• MINIMO: 0 decimi di sec.
• MASSIMO: 99 decimi di sec.
Segue inserimento START e STOP delle altre pompe.
MENU PROGR.
10
INVERSION E
Premendo il tasto (20)
ENTE R
BL. CICLICO SI
BLOC. POM PA .3
Rigo N.1 BLOCCO CICLICO XX
SI L'inverter viene associato alla pompa indicata nel secondo rigo.
BL. CICLICO NO
CONTR.ESTERNO
NO
Rigo N.1 BLOCCO CICLICO XX
NO
Rigo N.2 CONTR.ESTERNO (controllo esterno)
NO
L'inverter viene spostato sulle varie pompe secondo la logica dell'inversione ciclica del programma al termine di ogni ciclo di
funzionamento
Se invece
Rigo N.2 CONTR.ESTERNO (controllo esterno)
SI
L'inverter viene spostato sulle varie pompe secondo la logica dell'inversione ciclica del programma all'avviamento successivo dopo
la chiusura di un contatto esterno (esempio timer) oppure alla chiusura di un contatto esterno (esempio timer giornaliero).
In questo caso lo scambio della pompa sotto inverter avviene dopo la prima pausa (il contatto esterno deve essere di breve durata e
comunque deve essere aperto prima della pausa di funzionamento del gruppo).
Logica inversione ciclica: ad ogni inizio del ciclo di funzionamento parte per prima la pompa successiva a quella avviata per
ultima. Durante il funzionamento del gruppo, le pompe controllate direttamente, si arrestano in ordine inverso rispetto a quello di
avviamento.
Esempio: GRUPPO CON 4 POMPE
• PRIMA POMPA AVVIATA: controllata dall'inverter pompa 2
• SECONDA POMPA AVVIATA: controllo diretto pompa 3
• TERZA POMPA AVVIATA: controllo diretto pompa 4
Se il prelievo si riduce si arresta prima la pompa 3, quindi la pompa 4, dopo l'arresto di tutte le pompe:
• PRIMA POMPA AVVIATA: controllata dall'inverter pompa 3
• SECONDA POMPA AVVIATA: controllo diretto pompa 1
• TERZA POMPA AVVIATA: controllo diretto pompa 2
12
si accede all'opzione:
10a 1
10a 2