Aim TTi LD300 Manual De Instrucciones página 88

Modalità Constant Voltage
Poiché gli stadi di potenza del carico fondamentalmente sono un dissipatore di potenza, la
modalità Constant Voltage funziona in modo completamente diverso dalle altre modalità. La
differenza tra la tensione rilevata e la tensione richiesta è applicata a un integratore con una
costante di tempo breve. L'uscita di questo integratore (che in effetti è un'ipotesi della corrente
richiesta) guida gli stadi di potenza. Il questa modalità, il funzionamento dipende interamente
dall'azione di reazione. La trans-conduttanza del carico (il cambiamento della corrente di carico
causato da un piccolo cambiamento della tensione rilevata) è molto elevata, causando un
guadagno di sistema molto alto.
La modalità Constant Voltage deve essere utilizzata con sorgenti a impedenza elevata bilanciata.
La presenza della capacitanza di shunt può formare un oscillatore di rilassamento, dove il carico
prende un impulso di corrente e poi si interrompe fino a quando la sorgente non si sia ripristinata.
Le sorgenti asimmetriche (che possono solo aumentare e non diminuire) peggiorano questo
problema. Le alimentazioni elettroniche funzionanti in una modalità a corrente costante spesso
hanno un'impedenza elevata solo nella larghezza di banda di un ciclo di reazione. A frequenze
superiori, un condensatore di shunt riduce notevolmente l'impedenza di uscita; un'unione di
questo carico e questa sorgente spesso è instabile.
Se non è possibile rendere stabile la modalità Constant Voltage, è possibile utilizzare la capacità
di offset della modalità Constant Resistance. Il comando DROPOUT è impostato alla tensione
richiesta e l'impostazione del livello di resistenza è utilizzata per definire la resistenza di
pendenza. L'aumento di questa impostazione riduce il guadagno e consente di ottenere un
funzionamento stabile.
Modalità Constant Power
La modalità Constant Power è implementata utilizzando un divisore analogico per dividere la
potenza richiesta per la tensione rilevata e calcolare la corrente necessaria. Ciò causa il tentativo
di soddisfare una richiesta di maggiore potenza aumentando la conduttività del carico e la
corrente. A causa delle resistenza della sorgente (e dei cablaggi), la tensione ai terminali
diminuirà con l'aumento della corrente; se la potenza (il prodotto di corrente e tensione ai
terminali) aumenta con l'aumentare della corrente, il carico funzionerà come previsto.
La potenza massima di carico che può essere ottenuta da una data sorgente si verifica quando
la sua tensione ai terminali scende a metà della tensione del circuito aperto. Con l'aumentare
della corrente oltre questo punto, la diminuzione della tensione eccede l'aumento della corrente e
la potenza diminuisce. Il carico quindi scatta in una condizione di conduzione in cui la corrente è
al livello massimo e la tensione è quasi zero: Sta tentando di aumentare il livello di potenza
aumentando la corrente, ma poiché l'alimentazione fornisce già la sua corrente massima, questo
tentativo fallisce. L'unico modo per ripristinare questa situazione consiste nel disabilitare
l'ingresso del carico o l'uscita della sorgente.
La modalità Constant Power ha le caratteristiche di una resistenza negativa (la corrente aumenta
col diminuire della tensione) ed esiste sempre la possibilità di formare un oscillatore a resistenza
negativa unito all'impedenza di uscita della sorgente. In pratica, la modalità Constant Power
funziona bene insieme a sorgenti che riescono a fornire un tale carico.
Nel funzionamento transitorio, se la sorgente è a tensione costante (con una bassa impedenza di
sorgente), la corrente seguirà i cambiamenti nella richiesta di potenza e la risposta sarà molto
simile alla modalità Constant current. Se le tensione sorgente scende con l'aumentare della
richiesta di potenza, la corrente dovrà aumentare più che proporzionalmente e si avrà un
aumento della velocità di risposta della corrente; ciò limiterà la velocità di risposta massima della
potenza utile a un valore inferiore al punto in cui la spia ERR si accende.
Modalità Constant Conductance e Resistance
In entrambe queste modalità è utilizzato un moltiplicatore/divisore per ottenere la corrente
richiesta dalla tensione rilevata. Nella modalità Conductance, la corrente richiesta viene calcolata
moltiplicando la tensione rilevata per la conduttanza richiesta; nella modalità Resistance, la
corrente richiesta è calcolata dividendo la differenza tra la tensione rilevata e la tensione di
diseccitazione per la resistenza richiesta.
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