Nome del prodotto
Diametro nominale della corda [mm]
Slittamento guaina [mm]
Allungamentodinamico [%]
Quota guaina [%]
Quota anima [%]
Peso corda [g/m]
Resistenza statica - nodo a otto [kN]
Resistenza statica - spLIFE [kN]
Resistenza statica - [slaice]
Resistenza statica - senza collegamento terminale [kN]
Materiale guaina
Materiale anima
Tipo
Ritiro
UTILIZZO
In ottemperanza alla norma EN 1891 le corde dovranno essere utilizzate in sistemi secondo la norma EN 341 (Dis-
positivi di discesa), EN 358 (Sistemi di trattenuta) oppure EN 363 (Sistemi di arresto caduta) e cioè per diversi lavori
effettuati in sospeso e svolti con corde.
Si prega di tener presente che le corde nuove, non ancora utilizzate, possono avere una superficie molto liscia,
addirittura scivolosa. Tenere presente che in caso di utilizzo in combinazione con dispositivi bisogna rispettare le
informazioni del produttore per i dispositivi utilizzati.
ATTENZIONE: l'elevato attrito della corda a contatto con una parte metallica (p.es. in caso di discesa rapida con la
corda) o della corda a contatto con corda o altro materiale tessile può provocare il surriscaldamento, il danneggia-
mento e addirittura la rottura della corda. I giunti all'estremità delle corde vengono spLIFE da noi oppure collegati
tramite nodo a otto ripassato, Xstatic 11,7 mm vengono fornite con nodo a otto ripassato.
Questo tipo innovativo di giunto terminale offre dei vantaggi particolari:
– La corda rimane flessibile in prossimità del giunto terminale.
– Il giunto terminale è realizzato in modo sottile, superando appena il diametro della corda.
Il giunto terminale corrisponde alle esigenze della norma EN 1891:1998 per le corde del tipo A, ciò significa che allo
stato nuovo riesce a resistere ad una trazione diritta di 15 kN per tre minuti. Il carico di rottura della corda / della
corda con giunto terminale vale per una trazione nel senso longitudinale della corda. Non bisogna quindi mai sotto-
porre a carico trasversale le anse terminali (p.es. applicando due moschettoni nella stessa ansa).
Bisogna verificare a quale carico è sottoposta la corda nella configurazione scelta e bisogna in ogni caso evitare un
carico eccessivo. Raccomandiamo un coefficiente di sicurezza di ≥ 7.
Il giunto terminale è realizzato in modo molto sottile e supera appena il diametro della corda.
ATTENZIONE: Per questo motivo il giunto terminale spLIFE non è adatto a fungere da dispositivo di arre-
sto! Per tutti i giunti all'estremità realizzati in proprio si raccomanda di utilizzare il nodo a otto ripassato.
Fissare il nodo a otto per mezzo di un ulteriore nodo all'estremità della corda (p. es. con un nodo overhand doppio).
Realizzare il nodo a otto in modo corretto, come rappresentato nell'illu. 1 / travano a 6!
Badare al percorso del segmento della corda sottoposto a carico (freccia). Una realizzazione diversa riduce notevol-
mente il carico di rottura. Qualora fosse necessario praticare l'arrampicata libera durante l'uso della corda nei lavori
svolti con l'ausilio di corde, negli interventi di soccorso o nella speleologia, bisogna utilizzare corde adatte (p.es.
corde dinamiche da alpinismo, in conformità con la norma EN 892).
Il sistema deve avere un punto di ancoraggio sicuro (conformemente alla norma EN 795) posto al di sopra
dell'utente. Bisogna evitare un allentamento della corda ad anima e mantello a bassa dilatabilità tra l'utente e il
punto di ancoraggio sicuro.
[kN]
®
GENERALE / UTILIZZO
Tachyon 11,5mm
drenaLINE 11,8 mm
11,5
11,8
-3
2.0
2,2
2,3
58
58
42
42
93,7
96,5
15
18
18
20
---
16,5
24
35
Polyester
Polyester
Nylon
Nylon
A
A
<5%
< 5%
Xstatic 11,7 mm
11,7
2,0
1,4
54
46
105,6
17
---
---
32
Polyester
Nylon
A
< 5%
29