perché si voglia provvedere a programmare diversamente l'apparecchio, è
possibile arrestarlo agendo sull'icona [ ]. L'operazione non è possibile in
caso di cassetto estratto: in questo caso, ricollocarlo in sede, spingendolo fino
allo scatto, quindi toccare l'icona [ ] per eseguire l'arresto come descritto in
precedenza.
AL TERMINE DELLA COTTURA
Una volta esaurito il conteggio del tempo residuo, l'apparecchio emette alcuni suoni
consecutivi e, dopo un breve periodo di funzionamento a vuoto, si arresta; è possibile
a questo punto estrarre il cassetto e prelevare il cibo; è opportuno, in taluni casi,
lasciarlo riposare per alcuni istanti immediatamente dopo l'estrazione, per arrestare
l'eventuale il processo di ebollizione dei grassi.
Lasciare riposare l'apparecchio fino a provocarne un considerevole raffreddamento,
prestando comunque attenzione a non entrare in contatto con le superfici riscaldate
o incandescenti, siano esse esterne o interne al vano del cassetto. Evitare di svuotare
il cassetto capovolgendolo, poiché, non essendo la griglia separagrassi collegata al
fondo, essa può fuoriuscire creando situazioni di rischio.
CONSIGLI PER UN UTILIZZO OTTIMALE
Sebbene le migliori prestazioni si ottengano perfezionando la tecnica con l'esperienza,
alcuni accorgimenti possono sin da subito facilitare l'uso dell'apparecchio. E' bene
tenere sempre presente che:
Il tempo di cottura ideale risente in ogni caso della quantità di cibo inserita
nel cassetto: in caso di quantità considerevoli, è sempre bene allungare la
cottura di qualche minuto e viceversa
Nel caso di cibo frazionato (polpette di carne, bocconcini, ecc.) i tempi di
cottura dovrebbero essere leggermente ridotti rispetto allo stesso volume di
cibo in unico pezzo
L'apertura del cassetto, per quanto necessaria in taluni casi per il
rimescolamento, impatta notevolmente sulla temperatura interna; le
operazioni a cassetto aperto dovranno pertanto svolgersi nel minor tempo
possibile, sempre considerando le necessarie precauzioni di sicurezza
La necessità di procedere ad un rimescolamento è tanto maggiore quanto più
finemente frazionato è il cibo. Nella maggior parte dei casi, un unico
rimescolamento a metà del processo di cottura è comunque sufficiente per
un buon risultato finale
Per la preparazione di patatine fritte, può essere utilizzata una minima
quantità di olio (circa ½ cucchiaio) per migliorare la cottura, spruzzandolo con
uno spruzzino alimentare prima dell'inserimento nell'apparecchio o
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