3. PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE
Il supertirfor™ a funzionamento pneumatico è un argano
ad alto rendimento meccanico.
Il peso del TU16A in ordine di marcia è di 40 kg ed ha
una capacità di 1600 kg, mentre il TU32A pesa 88 kg in
ordine di marcia e la sua capacità è di 3 200 kg.
Il supertirfor™ funziona ad aria compressa, la cui
fornitura è quasi sempre garantita nei cantieri, e/o
con compressore fino a un minimo di 3 Cv di potenza,
e garantisce le prestazioni indicate di seguito,
nelle condizioni più favorevoli (massimo carico di
sollevamento)
La velocità di salita dipende dal peso del carico da
FR
sollevare.
MODELLO
GB
Pressione di alimentazione
VVelocità di salita
IT
Velocità di discesa
Il TU16A ed il TU32A pneumatico sono derivati dal TU16
NL
e TU32 manuale, con modifica di qualche pezzo in
acciaio trattato, allo scopo di aumentare la resistenza
alla fatica di tutti gli elementi in movimento motorizzato.
Il TU16A e il TU32A sono azionati da un martinetto auto-
invertitore.
Il supertirfor™ funziona in marcia avanti (trazione o
sollevamento) e in retromarcia (discesa) senza che
l'operatore debba sostenere sforzi manuali. In caso
di interruzione dell'alimentazione di aria compressa,
l'apparecchio può essere manovrato manualmente.
IMPORTANTE: Per garantire un buon funziona-
mento, è indispensabile utilizzare il cavo speciale
previsto per il TU16A di diametro 11.5 mm e per il TU32A
di diametro 16.3 mm.
Come tutti i tirfor
stati costruiti con la massima cura per garantire la
sicurezza dell'utilizzatore.
Tutti i pezzi principali ed i circuiti pneumatici sono
calcolati e testati con la massima cura.
Tutti i pezzi dell'apparecchio sono stati realizzati nel
rispetto delle normative europee.
E' SEMPRE POSSIBILE
L'UTILIZZO MANUALE.
Il supertirfor™ è quindi da considerarsi un argano
ineguagliabile per il suo rapporto peso/potenza molto
elevato, con grande rapidità di utilizzo e di messa in
opera.
4
TU16A
6 atm
0.5 m/min
1.5 m/min
manuali, il TU16A e il TU32A sono
®
Il martinetto auto-invertitore è auto-lubrificato e non
necessita quindi di olio di lubrificazione ; è inoltre munito
di un filtro di entrata che protegge il circuito pneumatico.
Si raccomanda di tenere la console manuale sempre
nella corretta posizione verticale in quanto contiene il
filtro dell'aria compressa.
4. SCHEMI DI MONTAGGIO (indicativi)
La
capacità
notevolmente aumentata con l'impiego di pulegge di
sospensione (Fig. 1, 2 e 3). Per valutare l'incremento
della capacità, occorre tenere conto del rendimento
delle pulegge (- 5% per ogni sospensione).
TU32A
AVVERTENZA: Qualunque
necessiti un calcolo di forze applicate dovrà essere
6 atm
verificato da un tecnico competente, soprattutto per
0.8 m/min
quanto concerne la resistenza che devono avere i punti
fissi utilizzati.
1.8 m/min
Qualunque sia lo schema di montaggio, e se
l'apparecchio è agganciato direttamente a un punto
fisso, l'apparecchio stesso ed il suo cavo devono potersi
allineare liberamente sulla direzione del carico o dello
sforzo. A questo scopo, si raccomanda di interporre
un'imbracatura di resistenza idonea tra il punto di
aggancio e l'apparecchio (Fig.4).
Si raccomanda di evitare che il flessibile dell'aria
compressa sia piegato o arrotolato. L'aria compressa
non deve mai incontrare resistenze nella circolazione.
Utilizzare solo ed esclusivamente la console fornita con
l'apparecchio TU16A, non collegare mai direttamente il
pistone all'alimentazione di aria compressa.
5. AGGANCIO
Si raccomanda di agganciare l'apparecchio ad un punto
sufficientemente resistente.
L'organo di fissaggio del TU16A è un gancio munito di
una valvola di sicurezza (Fig. 5). La valvola di sicurezza
deve essere sempre riportata nella corretta posizione di
chiusura, in appoggio sul becco del gancio (Fig. 6).
Il TU32A è agganciato per mezzo di un mandrino di
fissaggio amovibile che attraversa le due alette del
carter (Fig. 7 e 8) e bloccato da una coppiglia munita di
una anello-molla a due posizioni, bloccato o sbloccato
(Fig. 9 e 10).
NON UTILIZZARE MAI I FORI
DELLA STAFFA DI FISSAGGIO.
Premere sul pulsante di sicurezza (2) per liberare la
manetta di disinnesto (1) e metterla in posizione "aperta"
(Fig. 17 e 18).
ATTENZIONE
di
ogni
apparecchio
montaggio
ATTENZIONE
può
essere
che