Attenzione: in caso di fuga di Gas o incendio, non avvicinatevi al vano motore, togliete tensione elettrica al mobile. Non
utilizzate acqua per spegnere le fiamme ma so
lamente estintori a secco. Tutti i materiali che costituiscono il mobile sono
ig
nifughi o autoestinguenti e non combustibili.
14 - Assistenza tecnica
Qualora necessiti l'intervento da parte del personale tecnico d'assistenza e qualora necessiti la sostituzione di
componenti meccanici, elettrici o com
pressori, l'utente dovrà contattare il fornitore presso il quale, è stato acquistato il
m
obile, richiedendo ricambi originali.
15 - Smantellamento ed eliminazione del mobile
Per il rispetto ecologico dell'ambie
nte ed in conformità alle norme vigenti dei singoli paesi, suddividere le parti del mobile
per lo smaltimento e/o recupero.
Tutte le parti che costituiscono il mobile non sono assimilabili ai rifiuti solidi urbani fatta eccezione per le parti metalliche
che non risultano speciali per la maggior parte dei paesi di destinazione. Per quanto riguarda i componenti del circuito di
refrigerazione, ossia gas re
frigerante e oli per la lubrificazione, non devono essere dispersi nell'ambiente ma recuperati
presso centri specializzati.
Questo prodotto contiene HFC, ov
vero gas fluorurati, refrigerante ad elevato valore di effetto serra (GWP),
disciplinati dal protocollo di Kyoto.
Il gas contenuto nel poliuretano espanso per l'isolamento termico del banco è (R134A)
Nei mobili prodotti da OSC
ARTIELLE con unità frigorifera incorporata sono presenti i seguenti gas:
R 134a; GWP
= 1300
(100)
R 404A; GWP
= 3750
(100)
Questo apparecchio è ermeticamente sigillato e la carica di refrigerante è inferiore a 3 kg.
Non è quindi soggetto all'obbligo di libretto
d'impianto né a verifiche periodiche delle perdite di refrigerante
(D
.P.R. n. 147 del 15 Febbraio 2006 Art. 3 e 4).
16 - Dichiarazione del fabbricante (Divieto di messa in servizio)
I modelli sopra descritti sono costruiti a
nche per essere assemblati con altri macchinari per costruire una macchina,
considerata dalla Direttiva 89/392/CEE.
Pertanto il fabbricante dichiara che non è consentito mettere in servizio il macchinario fino a che la macchina in cui sarà
incorporata o di cui diverrà componente sia stata identificata e ne sia stata dichiarata la conformità alle condizioni della
Direttiva 89/392/CEE ed alla legislazione nazionale che la traspon
e, vale a dire fino a che il macchinario di cui la
p
resente dichiarazione non formi corpo unico con la macchina finale.
17 - Canalizzazione mobili
Per ottenere la canalizzazione tra due o più mobili Marte, attenersi alle istruzioni sotto ri
portate (FIG. 19 pag. 6):
1. Accostare i banchi e agire sui piedini per ottenere un perfetto allineamento (Rif. 1).
ul fronte vasca (Rif. 2).
2. Inserire le tre spine in ferro nelle apposite sedi del profilo in alluminio s
3. Inserire il perno rettangolare nel profilo di chiusura dell'alzata (Rif. 3).
4. Aggancia
re i basamenti tra loro con le quattro barre filettate M8x125, i relativi otto dadi e le otto rondelle in dotazione
(Rif. 4).
5. Unire i piani lavoro con vite M8x60 e rispettivo dado (Rif. 5).
6. Vincolare i fronte vasca mediante vite M6x45 e rispettivo dado (Rif. 2).
7. Allineare le alzate unendo i montanti con una vite M6x45 e rispettivo dado (Rif.
3).
U
ltimate il montaggio del banco come descritto al Punto 5 (FIG. 11-12-13 pag. 3).
18 - Schemi elettrici
Lo schema è con
sultabile a pag. 7
Legenda:
AP = uscita 230V
CA = Cavo d'alimentazione prin
cipale
CE = Comando elettronico
CS = Cavo di connessione
D = Resistenza di sbrinam
ento (Optional)
IG = Interruttore gene
rale
IL = Interruttore luc
i
K1, K2, K3
= Relè
L = Fase
rina
LV = Luci vet
M = Motore
N = Neutro
PC = Pannello di coma
ndo
QE = Quadro elettrico
SS = Sonda sbrinamento
ST = Sonda temperatura
Vm = Ventilatore motore
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